A volte ho bisogno di pensare che sotto questo cielo accadano cose meravigliose, non necessariamente a me o per me: mi basta solo sapere che accadano, che esistano, anche a mille miglia da qui, anche dall’altro lato del Pianeta, anche su pianeti sconosciuti. Ne ho bisogno per credere alla magia di un paio d’occhi che brillano per noi, solo per noi, un paio d’occhi che riconosceremmo tra miliardi di altri occhi, due mani che si incastrano perfettamente solo con le nostre, come se l’universo avesse cospirato da sempre per creare quell’incastro fatto di pelle e cuore. E potrebbe non accadere mai, ne sono consapevole, così come potrebbe accadere di non avere il coraggio di tenersi. La vita mescola le carte ma siamo sempre noi a giocare la partita.
C’è una cosa che mi ha sempre stranito, ovvero “gli amori facili” (non a caso, io scrivo di “amori difficili“), quelli trovati sulla soglia della porta accanto, quelli della comfort-zone. L’amore è una cosa semplice, ma non facile. Quando da adolescente – ma anche oltre l’adolescenza – le mie amiche mi raccontavano i loro folli amori per ragazzi nati e cresciuti nella stessa cerchia di amicizie o nella stessa città ho sempre storto il naso, non per scetticismo ma perché mi sono sempre chiesta come fosse possibile che, se al mondo siamo sette miliardi, ci si possa incontrare ed innamorare entro il recinto della propria aria di influenza. E’ amore o forse ci si convince che sia amore? E se fosse solo amore per un’idea, non per una persona? Sono sempre stata una donna poco accomodante, una di quelle donne che si fanno mille domande e che ne fanno duemila. Una donna che pesa le parole al grammo perché le parole sono quanto di più prezioso possa esistere, bisogna tesserle come fili di seta.
E’ in questa spasmodica ricerca di piccole tracce di magia che, di tanto in tanto, mi imbatto in letture, incontri, video che mi fanno credere che la magia esista, che se una donna elegante vestita di rosso riesce a commuoversi sprofondando nell’abisso di due occhi azzurri, gli occhi del più grande Amore della sua vita, allora un sentimento autentico è qualcosa che va oltre, non risiede nella comfort-zone, non conosce l’abitudine, non risponde alle regole della razionalità.
Due occhi che invitino ad affacciarsi alla vita, è questo che cerchiamo. Due occhi per cui valga la pena correre il rischio di essere felici, due occhi che ci salvino e non abbiano paura di finire nelle nostre parentesi.
Due occhi per niente pieni di sé ma PIENI DI TE.
Quell’unica persona che sappia farci sentire al sicuro come quando da bambini giocavamo a nasconderci sotto una capanna fatta di lenzuola. Quello era il nostro rifugio. Ecco, qualcuno le cui braccia possano essere il nostro rifugio, come sotto quel lenzuolo.
5 Commenti
Quanto hai ragione. Condivido ogni parola.
La prima volta che vidi questo video piansi. Non era un semplice pianto emozionato per la situazione, erano proprio lacrime di chi aveva avuto conferma che certi amori incondizionati esistono.
Ti abbraccio e spero di rivederti presto.
Complimenti è tanto che ti seguo ed è tanto tempo che leggendo ogni tua singola parola mi immedesimo e mi riconosco . Complimenti per ogni singola parola che scegli, perché sono tutte al posto giusto e arrivano dritte al cuore di chi ti legge.
In bocca al lupo per le prossime avventure, ci vediamo su Instagram!
Ciao Paola, non posso fare altro che ringraziarti di vero cuore per le tue parole e scusarmi per il ritardo nel risponderti ma, come credo avrai visto, sono in giro per l’Italia :)
Scrivo col cuore ed è per questo che spero che ogni singola parola arrivi proprio dritta al cuore di chi mi legge. Sapere di riuscirci anche solo con uno di voi mi rende felice e mi fa amare ogni giorno il mio lavoro…che altro non è che scrivere e fotografare.
Ci vediamo su Instagram!
N.
[…] Due occhi per niente pieni di sé ma PIENI DI TE. […]
E come sempre riesci a strapparmi delle lacrime. Anche io sono come te, non riesco ad accomodarmi, voglio un amore totalizzante. Non cerco un ragazzo per sentirmi meno sola, ma solo per condividere un po di vita. Spero di trovarlo dall’altro capo del mondo e innamorarmi così come fanno i bambini.