Entrophia di Nunzia Cillo

QVC #6: L’importanza dei social network, per i retail

16 Lug 2013

Scritto da Nunzia

Tutti conosciamo l’impatto dei social network. Ma qual è l’importanza che questi luoghi virtuali di comunicazione di massa hanno sulle aziende, che siano esse dedicate allo shopping online o a canali di shopping televisivo? E qual è l’influenza che esercitano sugli acquirenti? Le aziende utilizzano i social network per effettuare ricerche di mercato, ne avevamo già parlato in questo articolo, allo scopo di capire quali siano le preferenze dei propri clienti ma anche per indirizzare le loro scelte di acquisto:

– il social network allarga il pubblico potenziale di un brand estendendo la sua notorietà tra gli amici di coloro che sono già clienti;

– le campagne pubblicitarie digitali incrementano notevolmente gli acquisti online. Un marchio presente su Facebook, ad esempio, vede aumentare di molto le visite al proprio sito web rispetto a quanto queste aumenterebbero con la sola pubblicità off line.

– il numero di persone esposte ai propri messaggi pubblicitari aumenta notevolmente quando i contenuti sono veicolati attraverso i social network, con una pubblicità indiretta;

Fondamentale è l’attenzione che gli addetti alla comunicazione dedicano alla fanpage del brand. Nell’ultimo articolo per QVC vi ho invitato a visitare la loro fanpage. E’ incredibile notare come gli acquirenti passino dalla tv ai social per scambiarsi pareri e consigli. La loro pagina è attivissima, si è creata una macro comunità nella comunità, scrivono quel che preferirebbero vedere, quello che gli piace e ciò che non gli piace, si complimentano col team, …
Per agganciarmi ai blog, e quindi ai social network legati ai blog, anche se questi non hanno la stessa funzione degli e-shop o dei retail televisivi, è fondamentale per il blogger operare allo stesso modo di un’azienda, prestando attenzione a tutte le richieste dei lettori e a tutti i commenti dei lettori, perché è da quei commenti che evincono le preferenze di chi è dall’altro lato.

ps. Continuate a giocare al concorso “QVC – Sete di Shopping”, sul mini sito dedicato, continuate a raccontarmi le vostre esperienze di shopping e le varie tematiche di settimana in settimana.

20 Commenti

Only at Foot Locker!

15 Lug 2013

Scritto da Nunzia

Il mio stile lo conoscete. Sapete che amo gli abiti principeschi, il tulle, il vintage, la seta, le stampe floreali e le romanticherie. Per questo quando sono stata contattata da Foot Locker non mi sembrava vero. Però mi sono detta: why not? Sì, insomma, Foot Locker è da sempre una icona dello sport e lo sport è sinonimo di benessere fisico e mentale, oltre al fatto che negli ultimi anni le sneakers sono state rilanciate nel panorama del fashion system tanto da diventare a tutti gli effetti scarpe-must-have.

Io sono pigra. Molto pigra.
E’ per questo che ho colto la palla al balzo e l’ho presa come una collaborazione motivazionale. Mi sono imposta di iniziare a volermi bene, di iniziare a correre almeno una volta a settimana per poi incrementare sempre più. E così ho fatto.
Dopo un mese e mezzo si vedono già i primi risultati ed io non mi sono mai piaciuta così tanto come adesso.

Foot Locker è il rivenditore numero uno di calzature e accessori sportivi al mondo. Nato nel 1974, vanta più di 3.600 punti vendita dislocati in 22 nazioni. Sono stata invitata a scoprire le novità presenti in negozio ed in particolar modo i modelli “exclusive”, in vendita esclusivamente da Foot Locker. Nike, Adidas, Vans, Le Coq Sportif, Converse, … sono solo alcuni dei brand che presentano dei modelli “exclusive”. Mi è stata data la possibilità di sceglierne due e le mie scelte le conoscete già perché ho postato varie volte delle foto sui miei canali social. Ho optato per le Nike Free 5.0 fucsia e fluo e le Adidas Butter Flip blu, basse, che tanto mi ricordavano le amate Gazzelle, scarpa cult durante gli anni della mia adolescenza. Le amo follemente e ormai entrambi i modelli sono diventati miei fedeli compagni di viaggio e di mille avventure: sono leggerissime quindi metterle in valigia non risulta difficile.

Presto vi farò vedere alcuni outfit in cui compariranno questi bellissimi modelli della linea “exclusive”. Le ho portate con me anche a Venezia, per la Biennale, e credetemi se vi dico che dopo dieci ore in piedi le mie gambe ed i miei piedi erano riposati e per nulla doloranti. Solo ora mi rendo conto di quello che mi sono persa in questi anni in cui ho preferito il tacco ad ogni costo. Si cambia, si cresce, si matura. Adesso diventerò collezionista di sneakers!

Grazie di cuore a Foot Locker per avermi concesso la possibilità di redimermi e di entrare nel fantastico mondo delle sneaker-addict e grazie al team Foot Locker di Via D’Aquino, Taranto, per la gentilezza e la disponibilità. Grazie a Giuseppe Lonigro per avermi consigliato nel migliore dei modi. Ovviamente la foto in divisa con tanto di cartellino nominale per me era d’obbligo, sapete che non mi prendo mai sul serio e che prima di tutto amo divertirmi. “Ama quello che fai e non lavorerai un solo giorno in tutta la tua vita”: è questo il mio mood ed è quello che cerco di trasmettervi ogni giorno attraverso quello che scrivo, quello che pubblico e quello che vi racconto!
(altro…)

44 Commenti

T-shirt Sof’ja Andreevna: fiori e romanticherie!

09 Lug 2013

Scritto da Nunzia

Lo staff di Vlab Store ama gli unicorni, le caramelle gommose, le girandole e lo zucchero filato rosa. Lo staff di Vlab Store ama i designer emergenti. Vi basta questo per capire come mai io e loro siamo così tanto in sintonia. Quando mi hanno contattato, a maggio, ho subito sposato la loro filosofia ed il loro lavoro. Come potrete notare, sul mio blog parlo solo di ciò che veramente mi piace e di ciò che reputo possa piacere anche a voi.
Questa t-shirt è tutto quello che adoro: semplicità, romanticismo e fiorellini. Un capo basic che può essere indossato e reinterpretato in mille modi. Infatti l’ho indossata anche qualche sera fa durante la Notte Rosa di Rimini, in un modo totalmente differente, ovvero con gonna plissettata rosa, lunga, e cinturone in vita. Trovate qui la foto.

Sof’ja Andreevna, il brand della tee che indosso in queste foto, è un progetto del Vlab Store.
Lo stile streetchic che contraddistingue il brand vira verso una consapevolezza di una estetica pulita e quotidiana, grazie ad uno studio fondamentale dei tagli e della vestibilità.
La peculiarità di Sof’ja Andreevna è uno spirito pratico ma minimalista, fatto di tagli puliti e attente proposte per il basic; una decisa e marcata pulizia delle linee, quindi, con capi mix-and-match ma ugualmente autonomi, che vengono proposti insieme ad un interessante gioco di volumi spesso oversize. Le collezioni prêt-à-porter assumono spesso il tono di demi-couture, grazie al quale i valori come la ricerca, l’esclusività e la sartorialità divengono fondanti e sinonimi di lusso.

In questi giorni la trovate in saldo, a 25,00 euro. Vi consiglio di diventare fan della fanpage Vlab Store per rimanere sempre aggiornati su promozioni e prezzi speciali. Ah, l’anello “Love” che vedete nelle foto è un regalino che i ragazzi mi hanno fatto, sapendo quanto io ami le romanticherie. Sulla loro fanpage c’è un album dal nome “KIZZU” in cui trovate tutti i modelli disponibili. E’ possibile acquistarlo sul loro sito o inviando una mail a info@vlabstore.com

Chapeau per il team di Vlab Store: ragazzi mossi da una passione comune senza però perdere di vista la professionalità e l’originalità.

(altro…)

46 Commenti

QVC “SETE DI SHOPPING” #5: LO SHOPPING TELEVISIVO

09 Lug 2013

Scritto da Nunzia

Io ne vado matta. Mi incanto per ore a guardare i vari show che illustrano come utilizzare al meglio i prodotti, che siano accessori, di make up o di cucina. Credo fermamente che negli ultimi anni il modo di fare shopping sia cambiato radicalmente, anche in virtù di quello che viene chiamato “multi-screen world”. Oggi l’acquirente non acquista solo per necessità ma anche per hobby, quindi è informato sul prodotto tanto quanto chi vende. Prima dell’acquisto, oggi, si cercano online le caratteristiche dell’oggetto del desiderio per capire se fa al caso nostro o meno.

Dunque, riassumendo:
– lo shopping televisivo è il giusto compromesso tra shopping online e ricerche personali per risalire alle caratteristiche del prodotto, perché durante le trasmissioni di vendita non c’è nulla che non venga illustrato al consumatore.
– Un altro punto a favore dello shopping televisivo sono i suggerimenti che chi vende, come nel caso di QVC, offre ai suoi consumatori. I consumatori, a loro volta, offrono ai retailer dei feedback importantissimi necessari per capire le preferenze della propria, fidelizzata, clientela.

Vi faccio un esempio: se andate sulla fanpage di QVC Italia potrete rendervi conto live di quello che dico. I consumatori, grazie al fenomeno “multi-screen world”, lasciano i loro feedback sulla fanpage durante i live-show delle vendite televisive scrivendo quello che preferiscono, commentando attivamente ed interagendo tra di loro. Seguo la fanpage di QVC da cinque settimane ed è incredibile notare come un colosso televisivo sia riuscito a creare anche una community online sulla propria fanpage, chapeau!

Se pensate che una buona percentuale della popolazione mondiale sogna l’eliminazione della prova in camerino a favore del “body scanning”, vi sarà facile comprendere come mai le preferenze dei consumatori siano sempre più orientate verso le “esperienze di shopping”, ovvero canali televisivi e/o shopping online i cui siti ospitano anche live show e dimostrazioni sull’uso dei prodotti.

E voi acquistate spesso via tv?

20 Commenti

Un petit bouquet de fleurs: Gucci Première

05 Lug 2013

Scritto da Nunzia

“Gucci Première è femminile, intrigante e seducente come un perfetto abito couture”, con queste parole il direttore artistico Frida Giannini ha descritto la fragranza firmata dalla Maison. Frizzanti note di bergamotto, fiori d’arancio, fiori bianchi e muschio vi inebrieranno, insieme a cuoio e legno. Un piccolo bouquet fiorito, proprio come l’abito Giovanna Nicolai che ho scelto di indossare per questi scatti. Fiori sulla mia pelle: nelle gocce di profumo e nei petali blu dell’abito. Blu come la serenità, come il mare e come il cielo. Oro come il sole. E’ questo il mio personale “mood première”.

Abito: Giovanna Nicolai
Orecchini: Stroili Oro Evanescence collection
Bracciale: Stroili Oro Evanescence collection

49 Commenti

QVC “Sete di shopping” #4: Lo shopping terapeutico

02 Lug 2013

Scritto da Nunzia

E’ successo a tutti/e. Abbiamo tutti attraversato quei periodi disperatissimi in cui il massimo delle nostre capacità fisiche e motorie era trascinarci dal divano al frigo per ingozzarci di cioccolata. Ecco, passata questa prima fase, arriva poi la seconda, ovvero quella dello “shopping terapeutico”. Nel momento in cui si smette di piangersi addosso dopo una delusione d’amore, d’amicizia o una qualunque delusione, si cerca di reagire e di puntare sulle nostre forze sia intellettive che fisiche, si cerca di tornare ad amarsi anche attraverso lo shopping. A cosa serve piangere per un fidanzato perduto quando si possono avere delle Louboutin tacco 12? Lo shopping è uno dei rimedi infallibili contro l’ansia, contro la tensione per un esame, delusioni e cattivo umore. Se ne sono resi conto anche i primari di prestigiosi ospedali americani, inserendo lo “shopping in corsia”: sedute di shopping online e attraverso canali telematici da effettuare durante i periodi di degenza.

Ne ha parlato anche Amanda Ford nel suo libro, “Shopping Terapia”, che mette in risalto il fatto che lo shopping possa essere un ottimo mezzo per l’autodisciplina, coraggio e perseveranza.

Attenzione però a non strafare. “shopping terapia” sì, ma con moderazione e soprattutto senza andare oltre le proprie possibilità ed i propri limiti.

Ma analizziamo la cosa sotto un altro punto di vista: perché usiamo lo shopping come terapia d’urto? Perché lo shopping ci rivela a noi stesse e ci fa capire che non c’è nulla di sbagliato in noi; dunque che la causa delle nostre delusioni non è nostra ma risiede nel mezzo; che il nostro cuore funziona benissimo ma che probabilmente era solo la persona sbagliata; che a volte certe amiche e meglio perderle che trovarle,…

Avanti tutta con la “shopping terapia”: scarpe, borse e prodotti beauty sapranno come consolarci!

Grazie!

38 Commenti

QVC “SETE DI SHOPPING” #3:Lo shopping in vista delle vacanze

25 Giu 2013

Scritto da Nunzia

Ci siamo, ormai manca poco. Pochi, ultimi, interminabili giorni ci sparano dalle tanto agognate vacanze. Ma siamo proprio sicuri del fatto che non ci faremo cogliere impreparati? Io, in genere, prima di partire stilo una lista di oggetti da non dimenticare assolutamente, tipo caricabatterie dell’iPhone, occhiali da computer, hardisk, doppia batteria per la reflex, ballerine da borsetta. Poi stilo un’altra lista delle “cose da comprare” in vista delle vacanze, ovvero tutto il necessario. Ricordiamoci sempre che in vacanza siamo free, quindi non è necessario avere con sé l’intero armadio, l’intera scarpiera o l’intero scompartimento del settore beauty del supermercato.

Ma allora quali sono gli accorgimenti da adottare per lo shopping pre-vacanza?
Sicuramente una regola vige su tutte: vietato comprare il superfluo o cose inutili che non ci serviranno.
Un consiglio che sento di darvi è quello di preparare anche gli outfit prima della partenza, perché in questo modo eviterete di portare con voi capi che non vi serviranno. Sì a capi ed accessori basic, come un tubino nero, un jeans, degli shorts, delle tee, camicie leggere e sandali. Cercate, nel possibile, di portare con voi capi che riuscirete facilmente ad abbinare tra loro e scarpe che potrebbero star bene con tutto o quasi.

Per quanto riguarda lo shopping pre-partenza, invece, se la vostra meta è il mare sicuramente non dovrete dimenticare:
– Le creme solari e i prodotti doposole, così come le lozioni per proteggere i vostri capelli da sole e salsedine;
– Ricordatevi che nei prossimi mesi farà molto caldo, quindi i vestiti che indosserete saranno minimalisti e leggeri;
– Scatenatevi con gli accessori: in valigia occupano pochissimo spazio e rendono particolare ed audace anche l’outfit più semplice.
– Comprate molti pareo, che potrete utilizzare sia al posto del telo mare, sia come indumento da spiaggia.
– Se non ne siete muniti, comprate degli ottimi occhiali da sole. La salute dei nostri occhi è importante, acquistate sempre e solo occhiali da sole con lenti controllate e garantite.
– Il burrocacao è quella cosa che salverà le vostre labbra da screpolature, sole, salsedine.
– Il K-way, perché non c’è estate che si rispetti senza piogge torrenziali improvvise. Non fatevi cogliere impreparati.

Ovviamente, molto dipende dalla tipologia di vacanza scelta. La lista sarà differente se deciderete di andare in campeggio o in montagna. Ma dato che il mare andrà per la maggiore, vi ho consigliato “gli indispensabili”. Ci aggiungo anche la piastra per capelli che vi sarà utile non solo per l’hair style ma anche come ferro da stiro provvisorio. Io la uso sempre in questo modo quando sono fuori casa, funziona!

Adesso però vi consiglio anche le cose da lasciare assolutamente a casa: le preoccupazioni, le ansie, i mille pensieri quotidiani. Godetevi le vostre vacanze, ci penserete al ritorno!

ps. Continuate a giocare al concorso “QVC – Sete di Shopping”, sul mini sito dedicato, continuate a raccontarmi le vostre esperienze di shopping e le varie tematiche di settimana in settimana.

Grazie!

Photo credits: Style.it

44 Commenti

Vogue eyewear: la mia scelta + suggerimenti

24 Giu 2013

Scritto da Nunzia

Se pensiamo all’estate, oltre al mare, ci vengono in mente sicuramente i bikini, le creme solari e gli immancabili occhiali da sole. Vi avevo anticipato in questo articolo che presto vi avrei mostrato i miei nuovi occhiali da sole Vogue Eyewear ed eccoli qui. Ho optato per un modello cat-eye, perfetto per sottolineare lo sguardo ed allungare i lineamenti degli occhi. I migliori designer di occhiali da sole lo hanno proposto come accessorio di punta per la stagione primavera/estate 2013. E’ un modello must have, perfetto per look intriganti e femminili che arriva direttamente dagli anni Cinquanta ed è tuttora molto amato anche dalle donne che prediligono uno stile contemporaneo. Le labbra si tingono rigorosamente di rosso scarlatto, le ciglia si fanno folte, gli abiti vaporosi con gonne a ruota o twin-set da abbinare a pantaloni stretti a vita alta. E’ questo il mood perfetto per indossare i cat-eye e sentirsi come una diva degli anni 50: sensuale, femminile ed un po’ civettuola.

Ma come si fa a scegliere il tipo di occhiali più adatto a valorizzare il nostro viso? Lenti e montature devono essere in armonia con i lineamenti del nostro volto e con la nostra personalità. Ecco qualche suggerimento:

– Occhiali da sole extra large: è sicuramente adatto a chi ha visi grandi e lineamenti pronunciati, oppure alle donne dal volto ovale. Non sono tanto adatti a chi ha il viso piccolo o triangolare, perché risulterebbero troppo ingombranti.

– Occhiali da sole anni 80: Sono adatti un po’ a tutte e li amiamo un po’ tutte. Ricorderemo sempre il modello indossato da Madonna nel film “Cercasi Susan Disperatamente”.

– Occhiali da sole avvolgenti o a mascherina: questo tipo di occhiali è perfetto per le donne con visi allungati e stretti.

– Occhiali da sole rotondi: sono sicuramente i più difficili da portare e sono adatti esclusivamente a chi ha il viso molto piccolo o i lineamenti molto particolari. Il confine tra IN e OUT è veramente labile quando si parla di occhiali da sole rotondi.

– Occhiali da sole a goccia: è il modello intramontabile, quello presente in tutte le collezioni personali di tutte noi. Stanno bene a tutte e piacciono tanto anche ai maschietti.

– Occhiali da sole cat eye: sono adatti a chi ha mascella e zigomi pronunciati e fronte alta.

La mia scelta non poteva che ricadere sul modello cat eye, avendo io zigomi e mascella pronunciati e fronte alta. Non sono bellissimi? Vi lascio alle foto ma adesso ditemi, in base a quanto ho scritto, qual è il modello più adatto al vostro viso?

54 Commenti