Home / Archive by category "eventi" (Page 6)

"eventi" Category

Cinti collezione scarpe primavera/estate 2013


 03 Apr 2013   Scritto da Nunzia

Vi avevo già mostrato qualcosina in questo post ma adesso vi mostro tutte le scarpe della nuova collezione Cinti di cui mi sono innamorata a Bologna, durante il Blogger Day al quale sono stata invitata dall’azienda. 

Inutile dirvi che sono letteralmente impazzita e che ho provato quasi tutti i modelli che vedete in foto in questo post, ma questo già lo sapete perché durante il blogger day ho aggiornato live i miei canali social ed era come avervi lì con me. 


Molte calzature della nuova collezione hanno quel fascino retrò che io tanto amo, non trovate?! 
Ovviamente chi mi segue anche sulla fanpage sa già qual è il mio modello preferito, tutti gli altri invece lo vedranno a breve in un post outfit: sono follemente innamorata delle mie nuove Cinti.Vi invito a visionare il sito ed a lasciarvi ammaliare dai tanti meravigliosi modelli di sandali, ballerine, zeppe, stivali, … e dalla nuova collezione di borse, una più bella dell’altra, vi assicuro. 

A questo indirizzo invece trovate il nuovo video Cinti: un inno alla primavera. Fatemi sapere quali sono i vostri modelli preferiti, il mio ve lo mostrerò prestissimo!
Bacini.
49 Commenti

Glamour & Opel Adam, Bari: cose da non fare con le blogger.


 18 Mar 2013   Scritto da Nunzia

Venerdì 08 marzo sono stata a Bari all’evento organizzato da Opel Adam & Glamour. Ci sono andata in qualità di Fashion Angel della redazione di Glamour. Mi preme ringraziare pubblicamente quanti hanno preso parte alla serata, tutte le ragazze che sono passate a salutarmi ed a scambiare due chiacchiere. 

Grazie, grazie, grazie! 

Purtroppo però non tutto è andato esattamente come doveva. Non mi piace polemizzare sul mio blog, perché questo è e deve restare uno spazio frivolo e pieno di leggerezza, ma questa volta un accenno è quantomeno doveroso. Vi spiego. 
Io e Margherita eravamo inviate della redazione di Glamour.it ed il nostro lavoro consisteva nel fare attività social sia prima della serata, sia durante. Ed è esattamente quel che abbiamo fatto. Prima dell’evento abbiamo pubblicizzato la serata (potete leggere qui il mio post a riguardo, che è stato visualizzato da ben 15.194 persone, giusto per rimarcare il fatto che ho adempito a quel che ci mi era stato richiesto) ed abbiamo invitato i nostri lettori ed i nostri amici a venire a trovarci per partecipare attivamente alla serata attraverso lo shooting, prima, e l’aperitivo, poi. Peccato che una volta lì ci siamo rese conto che molto probabilmente il referente di Opel o chi per lui (non so chi fosse, non si è presentato, non ci ha chiesto chi fossimo) non era a conoscenza di quello che esattamente io e Margherita eravamo chiamate a fare. C’era un aperitivo al quale noi non abbiamo potuto prendere parte, dunque abbiamo dovuto invitare chi era lì per noi a fare a meno della nostra presenza, non ci era neppure consentito bere un analcolico a fine serata e ci sentivamo costantemente sotto controllo ogni volta che avevamo tra le mani i nostri smartphone.

Io non ero lì in qualità di hostess. 
Ero lì per fare il mio lavoro ed il mio lavoro consisteva anche nel fare public relations con chi era venuto lì esclusivamente per incontrare me. Perché è ovvio che se io oggi invito qualcuno ad un evento e non gli presto le dovute attenzioni, quella stessa persona la prossima volta in cui proverò ad invitarla per un altro evento, non verrà. Il non plus ultra è stato quando ci è stato servito l’aperitivo in separata sede, ovvero in una saletta secondaria del locale chiusa al pubblico e lontana da occhi indiscreti.  Avremmo dovuto mangiare di nascosto e rigorosamente una per volta, non insieme.
Ma non è tutto. Alle 23.30, dopo due ore e mezza dal nostro arrivo al locale, il cameriere si è avvicinato e ci ha chiesto se gradivamo qualcosa da bere anche noi, dato che per tutta la sera non avevamo bevuto nulla. Detto, fatto. Il cameriere arriva col mio bicchiere di succo di frutta e il referente Opel (lo chiamo così perché per me, ad oggi, non ha un nome) si avvicina, mi tocca il braccio destro e mi dice “se devi bere vai di là (nella stanzetta chiusa al pubblico), non puoi bere qui davanti a tutti”. Che poi era fine serata e già non c’era quasi più nessuno. Rendetevi conto del mio imbarazzo in quel momento. Ho pensato solo una cosa: “vado via”, ma sono rimasta. Sono rimasta perché era troppo tardi per telefonare alla mia referente di Glamour e raccontarle l’accaduto, l’abbiamo fatto poi l’indomani con una telefonata, io e Marghe. Sono rimasta perché al di là di questo mi stavo divertendo. Sono rimasta perché ero lì per Glamour e non per Opel e Glamour fino ad oggi non mi ha mai mancato di rispetto altrimenti non vedreste quel banner a destra che ostento con orgoglio da aprile 2012.

Non mi era mai capitato in un anno e mezzo di blogging di partecipare ad un evento e di trovarmi in una situazione tanto imbarazzante ed umanamente umiliante. 

Le blogger non sono hostess.

Le blogger portano i propri lettori ai tuoi eventi.

Di nascosto al massimo ho bevuto Tequila, nella mia vita. A quindici anni, però.

70 Commenti

Mai più senza i miei Gas Pop-Up Jeans!


 11 Mar 2013   Scritto da Nunzia

Il jeans che ti cambia l’autostima. E il lato B.Sapete che qualche giorno fa sono stata a Milano ospite di Gas, al loro Showroom, per il Blogger Tea Party e per provare i nuovissimi pop-up jeans posando per un piccolo shooting. Lo ammetto: ero titubante. Non sapevo se mi sarebbero piaciuti o meno. Sì, insomma il pesciolino del push-up nel reggiseno lo abbiamo usato tutte ma un push-up sul lato B credo che nessuna di noi lo avesse mai provato prima. Per lo meno non io.



 
 

Li ho indossati con fare sospettoso e ho percorso con espressione perplessa i cinque metri che separavano il camerino dallo specchio. 
Poi la luce.
Avete presente quelle scene dei cartoon in cui improvvisamente il protagonista viene investito da luce celestiale dopo aver visto qualcosa di assolutamente favoloso?! Ecco, ero io in quel momento. Il mio lato B era stupendo, era tornato quello dei tempi in cui dedicavo cinque ore al giorno alla danza classica. Un sogno. Autostima a mille.

Io e la mia amica Laura Manfredi prima dello shooting.
 

 

Io e la mia amica Laura Manfredi

Come è strutturato il Gas pop-up jeans? Possiede due invisibili coppe anatomiche in materiale anallergico, in due tasche interne posizionate sopra i glutei. Le coppe ovviamente sono di diverse dimensioni a seconda della taglia del jeans.

 

 
 
 

Cos’altro dirvi se non che dovreste assolutamente provarli?! 
 
Durante l’evento il make-up artist Diego Dalla Palma ha realizzato per me questo make up e mi ha anche parlato di alcuni accorgimenti che dovrei utilizzare per valorizzare al meglio la forma del mio viso e il taglio dei miei occhi. Proverò a metterli in pratica. 
 
Ringrazio lo staff Gas per l’invito, per la gentilezza e per l’ospitalità, è stata davvero una bellissima esperienza. Grazie!
 

 
Indossavo:
Giacca jeans, T-shirt, Jeans : Gas
Scarpe: Asos
68 Commenti

Tod’s collezione donna autunno/inverno 2013-2014


 23 Feb 2013   Scritto da Nunzia

Ecco qui alcuni degli accessori che Tod’s propone per il prossimo autunno inverno. A far da cornice la splendida Villa Necchi Campiglio, un luogo incantevole. Vi lascio ai miei scatti, in questi giorni di fashion week sono sempre di corsa come avrete capito, però ci tengo ad aggiornare il blog ed i miei canali. A tal proposito vi ricordo che mi trovate anche su Instagram, Twitter e Facebook e che è su questi tre social che posto live i miei scatti, i miei aggiornamenti ed i miei innamoramenti lampo da fashion week!
Vi auguro una buona giornata, bacini!

16 Commenti

Collezione scarpe Cinti primavera-estate 2013


 08 Feb 2013   Scritto da Nunzia

Cinti “Bel Paese”, Spring 2013Imm

aginate una valigia vuota da riempire, la primavera in arrivo, il sole, le belle giornate e un tour da organizzare per far tappa in varie città lungo la penisola. Il mood di Cinti per la prossima primavera estate è quello di una donna dinamica e sempre in viaggio, un po’ come noi blogger, sempre pronte a prendere un volo o un treno per seguire il nostro lavoro. Si parte da Bologna in sella ad una Vespa per poi proseguire verso Firenze, Roma e Napoli. Si risale poi verso Milano e come ultima tappa del tour si fa sosta a Venezia, come potete vedere dalle foto della campagna pubblicitaria.

Nella nuova linea troviamo ballerine, slippers, sandali, mary jane dal fascino retrò e bon ton, pumps e biker, borchie, tacchi in plexiglass e tanto colore, tutti elementi che Cinti ha sapientemente mixato tra loro. Io ho appena scelto i miei modelli preferiti, ma non è tutto: sarò a Bologna il 28 febbraio per la presentazione della nuova collezione, presso lo store Cinti, quindi vi mostrerò sul blog tutte le foto!

 
 
 
 
66 Commenti

Events // SOS Fashion: i blogger rispondono.


 22 Ott 2012   Scritto da Nunzia

Sabato pomeriggio ho partecipato all’evento “SOS Fashion” organizzato da Tamara Nocco ed Arianna Chieli al Centro Mongolfiera Santa Caterina, Bari. Si è trattato di una tavola rotonda tra blogger, una chiacchierata colloquiale per esprimere i nostri punti di vista sui vari temi riguardanti il blogging. Erano presenti Margherita Quaranta di The Other Side, Marzia Peragine di Fashion-à-Porter, Cristina Pierangeli di Penso Rosa e Flavia De Filippis di Tendi Trendy. Arianna si è occupata di mediare il tutto.E’ stato molto interessante conoscere ed approfondire i parallelismi tra moda&web e pronosticarne la possibile evoluzione. Inutile dirvi che ognuna di noi cinque blogger la pensava in modo differente sui vari argomenti proposti.
Si è parlato di fotografia, copyright, outfits, beauty, travel blog, streetstyle, web magazine, pubblicità, …Grazie a chi si è fermato ad ascoltare, a chi è venuto per incontrarci e a chi, alla fine dell’evento, ha scambiato quattro chiacchiere con noi e si è presentato.
Grazie ovviamente a Tamara ed Arianna per l’invito e al Centro Mongolfiera Santa Caterina per l’ospitalità!Qui di seguito c’è il mio foto-reportage, puntuale come sempre per ogni evento al quale partecipo, eheh! La prima foto è stata scattata prima dell’evento, in albergo. Mi piace davvero tanto e quindi l’ho inserita nel post. Tutte le altre invece sono le foto inerenti alla tavola rotonda.E voi che ne pensate sull’evoluzione di moda&web? Secondo voi i blog di soli outfit esisteranno sempre o si estingueranno? I fashion & lifestyle blog continueranno sempre ad avere tanto seguito e lettori?!Dite la vostra!

I was wearing:
Bluse Sheinside;
Cristhelen B. sandals;
No brand skinny trousers;
Chantecler ring;

Tiffany bracelet;

53 Commenti

"Arte a Palazzo". Connubio tra moda, arte, fotografia e architettura.


 01 Ago 2012   Scritto da Nunzia

Più volte vi ho dimostrato che esiste un connubio tra moda, arte, fotografia e architettura (io ne sono l’esempio concreto) e ribadisco che questo fenomeno sta attraversando una trasformazione ed una crescita inarrestabili. Quali altre discipline, se non queste, sono in grado di rappresentare e mostrare il cambiamento e l’evoluzione di una città? E cosa succede quando queste arti si fondono, si contaminano, si compenetrano fino ad oltrepassare la sottile linea di confine che le scinde? Cosa succede quando arte e moda diventano una cosa sola?


Succede che vi racconto di una sera d’estate e di un evento, denominato “Arte a Palazzo”. 

 
L’avevo sognata proprio così quando 5 anni fa sostenni l’esame di “Architettura degli interni e Allestimento”. L’avevo ambientata lì, nel Palazzo Marchesale, Palazzo che allora era poco più che un rudere, motivo per il quale la ricostruzione tridimensionale della versione restaurata dovetti farla io, al computer, col 3d Studio Max (posso gongolare un po’?! eheh! Presi 30 e lode a quell’esame, con pubblicazione del progetto). C’era tutto: la maiolica, la mostra d’arte, la moda, l’architettura (e il restauro), la fotografia.


Domenica per me è stata un’emozione immensa. L’associazione “Officine Culturali Arthemisia”, in collaborazione con la mia amica stilista Valentina Caramia, ha dato vita ad un sogno.

Ma procediamo per gradi, ve li presento singolarmente, così da rendervi più facile la comprensione.

Laura Galante mentre dipinge una delle gonne a ruota della sfilata
 
Officine Culturali Arthemisia è una associazione fortemente voluta e creata da Nicola Zilio, Domenica Bellini, Rita Clemente, Laura Galante e Pasquale Castellaneta, miei concittadini che in comune tra loro – e con me – hanno la passione per l’Arte. 
I progetti e gli eventi che prendono vita grazie alle loro idee sono tutti strettamente legati al nostro territorio ed al recupero e alla valorizzazione dei beni culturali, mirando a fare in modo che chiunque si avvicini all’arte, e quindi non solo un pubblico d’élite.
Da sinistra verso destra: Domenica Bellini, Vitantonio Fosco e Bruno Bongermino 

Valentina Caramia, invece, è una mia cara amica, nonché stilista e da qualche anno anche designer di una linea di accessori moda e bijoux: “CaraVale“. Nelle due foto che seguono potete vedere le sue mani all’opera durante la realizzazione di uno degli abiti della sfilata. Il ricamo con perline l’ha realizzato lei. Non è stupendo? Io mi sono innamorata di quell’abito.

Ricamo con perline realizzato da Valentina Caramia 
Valentina Caramia alle prese con le ultime modifiche dell’abito

Qui di seguito potete visionare alcune delle bellissime creazioni dei ragazzi di Arthemisia: originali allestimenti creati con materiali di riciclo.

Ma ora passiamo alla serata di domenica 29 luglio. Come vi ho accennato, è stata una serata carica di emozioni e fortemente evocativa. Le esposizioni ed installazioni erano divise per aree: nell’area INTRO e AREA 2 era allestita la mostra fotografica di Lorena Caramia, sorella di Valentina, che sta concludendo i suoi studi nel settore (il gene creativo è di famiglia, eheh). Nella terza foto c’è Lorena, in un autoscatto. Era una delle opere fotografiche esposte e, naturalmente, la mia preferita.


L’AREA 1 ospitava le opere dell’artista Antonio Cisonna. Non sono bellissimi questi ritratti di 

 

L’AREA 3 era dedicata al mondo dei fumetti, con l’esposizione di Alessio Fortunato, illustratore della casa editrice Bonelli. Non sono una appassionata del genere ma “il tavolo del fumettista” e “la stanza del fumettista” allestiti dai ragazzi di “Società & Progresso” erano davvero evocativi e pieni di “anima”. Se vi piacciono i fumetti, visitate il blog di Vitantonio Fosco, uno dei membri di “Società & Progresso”. Lo trovate a questo link: “Gli Audaci – Nuvole, Pensieri, Passione”.


Ma adesso passiamo alla sfilata, fulcro dell’evento. Che dire? Tutti gli aggettivi che mi vengono in mente sarebbero sicuramente riduttivi e non esprimerebbero la creatività, la passione, l’entusiasmo e la determinazione dei ragazzi di Arthemisia e di Valentina Caramia. Il concept di partenza è stato quello di creare degli abiti che richiamassero i dipinti della maiolica di Laterza (Ta), famosissima in tutto il mondo e motivo di orgoglio locale, regionale e nazionale. La caratteristica saliente delle ceramiche laertine risiede proprio nella scelta dei colori: turchese e blu su smalto bianco. Non era la prima volta che Arthemisia si riallacciava al tema della maiolica per la realizzazione di opere d’arte: a maggio 2012, infatti, era stata creata e presentata una linea di ombrelli con la calotta in tessuto bianco dipinta a mano.

Gli abiti della sfilata erano stupendi, raffinati, bon ton. Si ispiravano agli anni ’50, con rivisitazione in chiave moderna. I dipinti sui tessuti erano eseguiti in modo magistrale.

Ovviamente, sappiamo bene che per la buona riuscita di una sfilata sono fondamentali non solo gli abiti, ma anche le modelle, i vestieristi, gli hair stylist, i make up artist, i fonici, i fotografi, … quindi è bene ringraziarli tutti, singolarmente.

 
Dunque, grazie alle modelle Michelle Mimi, Mara Rizzi, Sara Andrulli, Chiara Faliero, Angela De Vietro e Mariangela Cassandro, carinissime, oltre che molto belle. Grazie all’hair stylist, Francesco Perrone ed alla make up artist Angela Nigro. Grazie a Valentina, Laura e Rita che hanno fatto anche da vestieriste. Grazie a Tony Volpe per la selezione musicale (peccato io non possa riprodurla qui sul blog, perché vi assicuro che è stato bravissimo).

E ovviamente: grazie all’Amministrazione Comunale perché crede fermamente nel potenziale dei giovani talenti.



 Francesco Perrone, hair stylist

 

Angela Nigro, make up artist

L’abito che vedete di seguito è un tributo all’associazione culturale “Società & Progresso”, ed è completamente realizzato con fogli di carta: la carta del periodico d’informazione locale “Agorà”. 

Laura Galante e Rita Clemente alle prese con l’abito-tributo in carta, da loro ideato e creato
 
 
Laura Galante e Rita Clemente alle prese con l’abito-tributo in carta, da loro ideato e creato
 

Io ero nel backstage a consigliare Valentina per la scelta degli accessori e per scattare le foto. Ovviamente, non essendo dotata del dono dell’ubiquità, le foto front row che inserisco di seguito e le due foto in cui compaio io sono state scattate da Lorena.

Photo credits for this photo: Lorena Caramia
Photo credits for this photo: Lorena Caramia
Dopo la sfilata ho chiesto alle modelle di posare per qualche scatto, in modo tale da permettervi di vedere meglio gli abiti. La location è del tutto improvvisata e le luci non erano – ovviamente – quelle giuste per un set fotografico. Ma spero apprezzerete comunque.
Laura Galante e Nicola Zilio in una foto con le modelle della serata
Angela Nigro (make up artist) e Francesco Perrone (hair stylist)
Photo credits for this photo: Lorena Caramia
Da sinistra: Pasquale Castellaneta, Laura Galante, io, Valentina Caramia, Angela Nigro e Francesco Perrone
Photo credits for this photo: Lorena Caramia | Io e Valentina

Che ne pensate? 

Fatemi sapere!
60 Commenti

Eccolo qui, finalmente: il mio reportage completo sul Fashion Camp 2012


 03 Lug 2012   Scritto da Nunzia

Ecco finalmente il mio reportage completo sul Fashion Camp 2012. Scusate se vi ho fatto attendere ma in questo periodo il lavoro mi sta fagocitando.
Per mesi Laura me ne aveva parlato, descrivendolo come una esperienza fantastica, un evento che non potevamo perderci per nulla al mondo. Alla fine ho ceduto, complice anche l’invito di Arianna Chieli che ha chiesto a me ed a Laura di fare da giurate al concorso “Philips – modella per un pelo”, concorso svoltosi proprio durante la kermesse e del quale vi avevo parlato qui.
Laura aveva ragione: si è rivelato un’esperienza davvero sorprendente.
Come sapete il Fashion Camp è l’evento annuale che riunisce varie iniziative che spaziano dal mondo del fashion system al beauty, dal web al fashion food: workshop, esposizioni, unconference…
La riuscita dell’evento è dovuta al team di esperti di moda e di nuove tecnologie: Arianna Chieli, Raffaella Amoroso, Tamara Nocco, Simona Melani, Riccardo Chiozzotto e Jarvis Macchi. 

Ecco alcune delle foto scattate all’interno della Fabbrica del Vapore:

Allestimento del Fashion Camp 2012
Allestimento del Fashion Camp 2012

Raptus & Rose
Not interested in being a fashion icon!
Allestimento www.pommesdeclaire.it
Allestimento del Fashion Camp 2012
Allestimento www.pensierifattiamano.it
Allestimento www.pensierifattiamano.it
Allestimento del Fashion Camp 2012
Allestimento “Cecilia Rosati Bijoux“
Allestimento “Cecilia Rosati Bijoux“
Purtroppo non ho avuto il piacere di prendere parte a entrambe le giornate perché a causa del viaggio culonia Taranto-Bari-Bergamo-Milano sono arrivata tardi. In compenso però ho potuto godere appieno della giornata di sabato 9: ho partecipato al workshop “Cookies Haute Couture – L’arte del convivio” dove ho creato un biscotto a forma di abito da sposa ed uno a forma di abito da principessa (non andate in iperglicemia, please! eheh!).
workshop “Cookies Haute couture – L’arte del convivio”
workshop “Cookies Haute couture – L’arte del convivio”
Laura durante il workshop “Cookies Haute couture – L’arte del convivio”

La cake designer Claudia ci ha svelato alcuni trucchetti: la prima cosa da fare per ottenere un buon risultato è ottenere dei biscotti che dovranno avere un impasto secco e dovranno lievitare poco, per fare in modo da poter ritagliare la pasta di zucchero per le decorazioni ancor prima che la cottura sia terminata e non correre il rischio che le dimensioni del biscotto e quella della pasta di zucchero, dopo la cottura, non coincidano. Dopo il raffreddamento dei biscottini si può procedere alla decorazione fashion, che è l’aspetto più importante e sicuramente più divertente.

workshop “Cookies Haute couture – L’arte del convivio”
workshop “Cookies Haute couture – L’arte del convivio”
workshop “Cookies Haute couture – L’arte del convivio”
workshop “Cookies Haute couture – L’arte del convivio”
workshop “Cookies Haute couture – L’arte del convivio”

Come attaccare la pasta di zucchero al biscotto? Con della gelatina a freddo.
Qui di seguito invece, Claudia ci ha dimostrato quanto sia facile creare delle piccole roselline e decorazioni. Sulla scarpina gialla potete ammirare il risultato (le foto sono numerate in progressione):

workshop “Cookies Haute couture – L’arte del convivio”
workshop “Cookies Haute couture – L’arte del convivio”
workshop “Cookies Haute couture – L’arte del convivio”
workshop “Cookies Haute couture – L’arte del convivio”

Ed ecco qui invece come ottenere le varie texture e dare ai biscottini un meraviglioso aspetto perlato:

workshop “Cookies Haute couture – L’arte del convivio”

 

Io e Vittoria Melchioni durante il workshop “Cookies Haute couture – L’arte del convivio” (Ma dove guardo??!)
Io e Vittoria Melchioni durante  workshop “Cookies Haute couture – L’arte del convivio”
Una piccola Louboutin in fase di realizzazione, workshop “Cookies Haute couture – L’arte del convivio”

Il secondo workshop cui ho partecipato è stato “1986 – crea la tua crema naturale”: armate di grambiule ci siamo cimentate nella creazione di una maschera per il viso all’aloe vera (che devo ancora testare) e un bagnoschiuma effetto scintillante, profumatissimo e colorato (questo invece l’ho usato e devo dire che è sorprendente l’effetto seta sulla pelle ).

workshop:”1986 – crea la tua crema naturale”
workshop:”1986 – crea la tua crema naturale”
workshop:”1986 – crea la tua crema naturale”
workshop:”1986 – crea la tua crema naturale”: ecco la mia maschera all’aloe vera
workshop:”1986 – crea la tua crema naturale”
workshop:”1986 – crea la tua crema naturale”: ecco il mio bagnoschiuma

Queste foto invece ritraggono gli spazi allestiti per Douglas Profumerie (i quali sono stati così gentili da regalarmi tantissimi prodotti firmati Dior, Essie, Gucci e Douglas, che vi mostrerò)

“Douglas Profumerie”
“Douglas Profumerie”, spazio espositivo Dior
“Douglas Profumerie”, spazio espositivo “Essence”

Dopo il workshop ho preso parte,  in veste di giurata, alla sfilata “modella per un pelo”, organizzata da Philips e Style.it di cui vi avevo già parlato in questo post. La scelta è stata davvero difficile e alla fine Chiara Sironi è stata la fortunata vincitrice del buono da €500,00 messo in palio da Sarenza.it!

Arianna Chieli alle prese con la presentazione del concorso
Arianna Chieli alle prese con la presentazione del concorso
Antonio Lupetti ed Andrea Vigneri premiano la vincitrice del concorso
Tutte le candidate e la vincitrice del concorso
Arianna Chieli intervista Chiara Sironi, vincitrice del concorso
Tamara Nocco, che è tra le organizzatrici del FashionCamp
Arianna Chieli e Tamara Nocco, organizzatrici del FashionCamp
Io e Arianna Chieli
Io, Laura e Ilaria Miniussi (che ho rivisto dopo circa otto mesi)
Foto scattata da Laura, la trovate qui su Instagram
Foto scattata da Arianna, la trovate qui su Intagram

Si è conclusa così questa terza edizione del Fashion Camp: con me ed Arianna scalze (le scarpe di Arianna rientrano nell’hastag #FAVOLA. Di quale brand sono?! Provate un po’ ad indovinare, oppure cliccate qui).

Al prossimo anno con l’edizione 2013 del Fashion Camp!

67 Commenti

  • Facebook Twitter Instagram

  • twitter: @nunziacillo

  • Recent Posts

  • Archivi