Da bambina mi capitava di trascorrere interi pomeriggi in mansarda creando profumini. Ogni volta che mia mamma o le mie zie terminavano un profumo io chiedevo loro di regalarmi le boccettine. Avevo un’intera mensola piena di boccette di ogni genere con all’interno intrugli non identificati: papaveri appassiti, margherite secche in umido, camomilla di campo, menta, basilico, petali di rosa, petali di garofani, … un po’ come Sandra Bullock in “Amori ed Incantesimi”. Di tanto in tanto stappavo le boccette per capire se il mix poteva funzionare o meno. Inutile dirvi che ne 90% dei casi i miei si rivelavano dei flop, ma non ho mai smesso di provarci. Parallelamente, però, ho anche iniziato ad appassionarmi al mondo delle fragranze e dei fiori. Col tempo ho capito che non mi piacciono le fragranze troppo forti e che preferisco i profumi freschi, fioriti, chypre e fruttati. Non amo particolarmente le fragranze vanigliate, né quelle “gourmand”. Amo i profumi sensuali, caldi, avvolgenti. Quelli che ti ricordano per sempre qualcosa, qualcuno, un avvenimento.
Victoria by Victorinox è uno di quei profumi leggeri, impalpabili, che ricordano la primavera: le note di un fresco bouquet di fiori vi avvolgeranno e vi accompagneranno per tutto il giorno. Le note principali sono fresia, prugna e ribes, mentre tra le secondarie troviamo cedro, muschio bianco, sandalo, mughetto, rose e violette.
Il comodo porta profumo da borsetta/viaggio, poi, lo consiglio vivamente, soprattutto alla luce degli ultimi avvenimenti che mi riguardano: durante il mio ultimo viaggio si è versato del profumo dalla bottiglietta da 100ml che avevo in valigia, non so come. Ho dovuto buttar via – oltre che la bottiglia del mio profumo – anche due vestiti dai quali le macchie non sono più andate via. D’ora in poi viaggerò solo con lo spray da viaggio. (altro…)