Il mio storytelling sulla Repubblica Dominicana parte da uno dei momenti più adrenalinici del viaggio: quello in cui le hostess della compagnia aerea Neos Air annunciatono l’atterraggio. Dopo un volo di circa dieci ore, da Milano Malpensa a La Romana, finalmente e per la prima volta nella mia vita sono ai Caraibi! L’istinto mi porta a guardare dal finestrino: dove per dieci ore c’è stato l’Oceano Atlantico adesso ci sono distese immense di verde incontaminato. E’ in questo momento che comprendo che non sarà un viaggio come gli altri: sono nel paradiso terrestre. Dopotutto, il claim della campagna pubblicitaria per la promozione del territorio dominicano è da monito: LO TIENE TODO. Esatto. Col senno di poi posso dire senza alcun dubbio che trattasi di un Paese completo: cultura, mare, ottimo cibo, distese di verde incontaminato, moda, … sì, insomma, ce n’é per tutti i gusti e per ogni esigenza.
Ci siamo: è il momento dello sbarco. Il nostro viaggio parte dall’aeroporto internazionale de La Romana. La prima cosa da dirvi è che una volta arrivati sull’isola è necessario pagare un piccolo importo per il permesso di permanenza da turista: dieci euro oppure dieci dollari (in contanti perché non accettano carte di credito!).
La prima tappa del tour è l’albergo “Vecchia Caserma” (Carretera La Romana- Higuey, La Romana 23000, Repubblica Dominicana), a pochi chilometri dall’aeroporto de La Romana. L’hotel in passato era una caserma mentre attualmente è gestito da una coppia di italiani che ci accolgono a braccia aperte e preparano per noi un’ottima cena a base di cibo locale e buon vino italiano. Deliziosi i gamberi con avocado! La scoperta che ci lascia tutti sorpresi è venire a conoscenza del fatto che le materie prime vegetali usate nella ristorazione provengono tutte dall’orto adiacente alla struttura, orto che ci viene permesso di visitare l’indomani mattina.
Oltre all’orto, degno di lode è il progetto sociale UMA sostenuto dall’ufficio del Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR-ACNUR), progetto che mira a tenere i bambini lontani dai pericoli della strada medianteprogrammi di studio volti all’alfabetizzazione, allo studio della lingua inglese, ai corsi di giardinaggio ed altre attività come il disegno e la pittura. E’ importantissimo per gli adolescenti della zona avere la possibilità di ricevere istruzione scolastica e non solo.
Dopo una serie infinita di kilometri arriviamo alla prima destinazione: le dune di Bani. Intorno a noi un silenzio assordante, solo vento, sole cocente e dune altissime di sabbia. Una vera oasi naturale dove le dune superano i 10 metri d’altezza. Piccole caprette selvatiche saltellano qua e là tra un rado cespuglio e l’altro, qualche iguana corre furtiva sentendoci avvicinare. Vi consiglio di andarci muniti di cappello, camicia a manica lunga (il sole picchia forte!), ciabatte/infradito, crema solare e acqua da bere perché non attraverserete tutte le dune prima di un’ora e dall’altro lato, oltre a meravigliose spiagge deserte, non troverete altro. Una meraviglia per gli occhi e per i sensi, pace vera.
Per tutto il tempo, mentre cammino sulla sabbia, penso “chissà quanto dev’essere splendido il cielo stellato visto da qui, di notte”. Tornerò per scoprirlo…forse.
Poco distante da Bani c’è Las Salinas, una piccola cittadina dove l’economia ruota principalmente intorno all’estrazione del sale da parte dei pescatori. Qui incontro un ragazzino, Joshua, e il suo sorriso e la sua dolcezza mi conquistano. Il sapore del sale lo sento ovunque, sulle labbra, sulle mani, sulla pelle. Da lontano echeggia il merengue mentre piano piano il cielo si tinge di arancio. Prima di ripartire lascio a J. le ciambelline colorate che ho comprato poco prima per le foto da instagrammare: sicuramente a me non servono. Il suo sorriso per quel piccolo gesto resterà nel mio cuore per tutta la mia vita.
Penso che sì, la vita è bellissima e che mi piace quando qualche lacrima mi solca il viso mista tra malinconia, tristezza, gratitudine e sale. Viaggiare è anche questo: conoscersi, conoscere, donarsi, donare.
Si riparte, il sole cala.
Continua…
La prossima tappa del mio diario di viaggio in Repubblica Dominicana?! “Pedernales, San Rafael, Laguna De Oviedo” (cliccate per leggere)
Grazie a Ente del turismo di Repubblica Dominicana. #LoTieneTodo
18 Commenti
Ciao Nunzia,
che te lo dico affa! Non vedevo l’ora di leggere il tuo diario di viaggio nella Repubblica Domenicana!
Grazie <3
V
Non ci sono parole per descrivere i tuoi racconti e le tue foto che parlano da sole. Quanta meraviglia e quanta voglia di poter vivere il tuo viaggio di persona. Aspetto con ansia il continuo…
Un bacione. Monica
ambitionofstyle.blogspot.com by Monica & Tatiana.
Come sempre un post bellissimo, di cuore! Queste foto mi fanno venire voglia di partire, attendo il seguito! È ancora complimenti Nunzia!
Che meraviglia le dune…vorrei catapultarmi lì!!è sempre un piacere leggere i tuoi post,mi fai viaggiare con la fantasia :-) baci
http://theglamorouspearl.blogspot.it/
sono stata due volte in Repubblica Dominicana e ci ho lasciato il cuore!
Splendide immagini, splendide parole, sembra di vivere il viaggio insieme a te, credo sia stata un’esperienza unica! baci
Federica – Cosa Mi Metto???
Dovevo andarci anni fa, poi abbiamo dovuto cambiare meta.. ma rimane sempre una di quelle mete che sogno *-*
Foto fantastiche!!!
un bacione <3
http://www.thefashionprincess.it/
Adoro leggere i tuoi post. Che posto emozionante e che dire stupende le foto!
Alessandra
Che bello il tuo racconto di viaggio, aspetto il seguito per continuare a sognare!
Barbara
inutile dirti che rimango sempre incantata di fronte alle tue foto! ;)
che foto meravigliose Nunzia! sembra un posto da favola, da visitare assolutamente almeno una volta nella vita! :D
Nunzia non sai come ti invidio, adoro leggere i tuoi post sui viaggi e ancor più amo guardare le tue foto che sono il miglior racconto di ogni tuo viaggio!!
http://diversamenteallamoda.com
Carmelita
Che belle foto!
Un bacione,
Mary
http://fashionsecretsofaprettygirl.blogspot.it/
eri davvero in paradiso, si vede, si legge, si sente… aspetto con ansia la continuazione :*
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meraviglioso!